Ricetta di mamma, nonna e zia. Quando la preparavano c’era sempre un più buon odorino in casa. Finalmente, dopo tanto, l’ho rifatta anch’io, e devo dire che il profumo, il sapore e il gusto erano proprio quelli. Provatela anche voi. Ah ovviamente potete variarla con la marmellata che più vi piace, come ho fatto io. Anche perché quella di ribes, la composta aspra e dal sapore deciso che si sposa ottimamente con questa ricetta, non sempre si trova qui. Allora che fare, fate un salto in Trentino e fate la scorta.
INGREDINETI per una tortiera da 16 fette
250 g FARINA “00”
250 g BURRO
250 g FARINA DI MANDORLE
250 g ZUCCHERO
2 UOVA INTERE
POLVERE CANNELLA/CHIODI DI GAROFANO a piacere
SALE q.b.
MARMELLATA DI RIBES 300 g (oppure di PRUUGNE, MIRTILLI, LAMPONI)
PROCEDIMENTO:
Pesate assieme la farina con lo zucchero. Adagiatela su di un piano da lavoro ed amalgamatela con un po’ di polvere di cannella, un pizzico di sale e di chiodi di garofano, non eccedete troppo però. Apritela a fontana e metteteci i ciuffetti di burro. Come per una frolla riducete il tutto a bricioloni.
Aggiungete poi le uova intere ed amalgamate con una forchetta. Quando il composto sarà omogeneo aggiungete anche la farina di mandorle, se non l’avete fatela in casa con le mandorle intere ma badate che venga fuori una farina molto fina.
In maniera veloce e repentina amalgamate gli ingredienti senza lavorarla troppo, se no il burro si scioglierà e vanificherete il lavoro.
Formate un panetto rettangolare, avvolgetelo con del cellophane e riponetelo in frigor per almeno 30 minuti.
Prendete una tortiera a cerniera, ricopritela con della carta da forno in maniera che sia ben stesa senza pieghe. Prendete il panetto di pasta di mandorle dal frigor. Dividetelo in strisce e iniziate a foderare la base della vostra tortiera (tenete da parte un quarto). Non importa usare il mattarello. Avrete un impasto bello morbido da utilizzare come se fosse pongo (vede le foto). Ricoprite il fondo e fate un piccolo bordo ai lati.
Prendete la composta di ribes, o un altro tipo di marmellata che più vi piace (basta che non sia troppo dolce). Aggiungete due cucchiai di acqua, stemperatela e adagiatela sul disco di pasta di mandorle.
Con il quarto di pasta rimasto bisogna fare la grata tipica delle crostate. Infarinate bene il panetto, sopra e sotto, anche il vostro piano di lavoro. Con il mattarello stendetelo velocemente e ricavate delle strisce tante quante per formare la grata sopra la torta. Una volta assemblata spennellate con dell’uovo sbattuto, anche se non è fondamentale, e riponete in forno a 170°C per ca 45 min.
Sfornate e fate raffreddare. Tagliatela a fette o a rombi e servitela cosparsa di zucchero a velo.